Articolazione degli uffici
Obblighi di pubblicazione concernenti l'organizzazione delle pubbliche amministrazioni
1. Le pubbliche amministrazioni pubblicano e aggiornano le informazioni e i dati concernenti la propria organizzazione, corredati dai documenti anche normativi di riferimento. Sono pubblicati, tra gli altri, i dati relativi:
a) agli organi di indirizzo politico e di amministrazione e gestione, con l'indicazione delle rispettive competenze;
b) all'articolazione degli uffici, le competenze di ciascun ufficio, anche di livello dirigenziale non generale, i nomi dei dirigenti responsabili dei singoli uffici;
c) all'illustrazione in forma semplificata, ai fini della piena accessibilità e comprensibilità dei dati, dell'organizzazione dell'amministrazione, mediante l'organigramma o analoghe rappresentazioni grafiche;
d) all'elenco dei numeri di telefono nonchè delle caselle di posta elettronica istituzionali e delle caselle di posta elettronica certificata dedicate, cui il cittadino possa rivolgersi per qualsiasi richiesta inerente i compiti istituzionali.
OOPP Veneto, Trentino-Alto Adige, Friuli-Venezia Giulia Ufficio 2 - Tecnico per la regione Veneto
Competenze Ufficio "Tecnico"
- attività di segreteria e di supporto al Comitato tecnico amministrativo;
- formulazione di proposte per la redazione del programma relative ai capitoli di competenza, del programma triennale e dell'elenco annuale degli interventi;
- attività di raccolta schede riassuntive delle informazioni relative agli appalti da trasmettere al Ministero, all'Osservatorio sui contratti pubblici ed alla Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture;
- compiti di supporto tecnico e logistico per la realizzazione delle infrastrutture di preminente interesse nazionale di cui alla legge n. 443 del 2001;
- attività in materia di espropri;
- attività in materia di abusivismo edilizio;
- supporto alle attività di vigilanza della Direzione generale per le strade e le autostrade e per la vigilanza e la sicurezza nelle infrastrutture stradali;
- adempimenti tecnico-amministrativi relativi all'espletamento delle procedure di localizzazione di interventi e opere di competenza;
- attività di supporto, operative e di vigilanza nei settori dei programmi di riqualificazione urbana, dei programmi di recupero urbano, di sviluppo sostenibile del territorio per quanto di competenza;
- attività ispettiva ai fini di sicurezza stradale con riferimento alla sicurezza delle infrastrutture viarie ai sensi dell’articolo 12 del d.lgs n. 285 del 1992 e s.m.i. per quanto di competenza;
- attività di progettazione, direzione, collaudo degli interventi di competenza;
- attività di stazione appaltante, ai sensi del Codice degli appalti, su convenzione o delega da parte di altre Amministrazioni o enti;
- attività tecnica per l'edilizia demaniale relativa alla manutenzione ordinaria e straordinaria di immobili sedi o destinati a sedi di uffici dell'Amministrazione dello Stato;
- attività tecnica per l'edilizia di sicurezza (carceraria) e destinata a caserme delle Forze dell'ordine: Carabinieri - Polizia - Guardia di Finanza - Vigili del Fuoco e Guardia Forestale;
- attività tecnica di vigilanza e di supporto ad Amministrazioni, enti ed organismi in relazione alla realizzazione di opere pubbliche con fonti di finanziamento non di diretta competenza;
- gestione delle competenze di cui all'articolo 128 del D.P.R. n. 309 del 1990;
- attività di competenza ex articolo 18 del decreto-legge n. 152 del 1991 convertito con modificazioni dalla legge n. 203 del 1991.
- Oltre ai compiti assegnati in via generale svolge anche:
- attività di verifica ai fini del controllo della qualità delle acque;
- valutazione ed espressione di pareri sulla validità dei trattamenti di depurazione delle acque sia per gli scarichi reflui all’interno della laguna, sia per quelli defluenti in mare aperto tramite canali artificiali in prossimità della laguna;
- verifica delle conformità al progetto degli impianti di depurazione realizzati, con obbligo di comunicazione all’Autorità Giudiziaria di situazioni di difformità o inadempienza;
- verifica delle caratteristiche qualitative dei reflui scaricati all’interno della laguna in rapporto ai limiti di legge;
- rilascio di concessioni/autorizzazioni allo scarico dei reflui;
- esecuzione dei monitoraggi dell’ambiente lagunare;
- attività dei laboratori di analisi dei propri laboratori di Venezia e Voltabarozzo (PD);
- attività del centro sperimentale per modelli idraulici di Voltabarozzo (PD).